mercoledì 11 aprile 2012

Calci e pugni all'Hotel Negresco per il 1° Maggio... :)

Il titolo è ovviamente ironico (almeno spero...) per annunciare che lo Stage Nazionale FIKBMS 2012 si svolgerà nuovamente a Cattolica dal 27 aprile al 1 maggio presso l'Hotel Negresco, a pochi passi dal Waldorf Palace Hotel (storica sede dell'evento) che quest’anno nello stesso periodo ospiterà un altro importante evento sportivo.

Lo stage FIKB costituisce da sempre un'importante occasione di confronto tra sportivi, tecnici, e semplici appassionati di questo sport, che pone al centro del dibattito il tentativo di raggiungere l'uniformità di metodiche di allenamento e obiettivi (e non per ultimo rappresenta un momento d’incontro tra partecipanti provenienti da tutta Italia).
Anche quest’anno prenderanno parte all’evento importanti ospiti internazionali, trai quali Roy Baker, l’organizzatore dei recenti mondiali di Dublino e pluricampione d’Europa dei Mondiali WAKO (World Association Of All Style Karate Organizations); il tailandese Sayok Noi, pluricampione mondiale di Muay Thai; e il genovese Marco Costaguta, vice campione del mondo di Savate.
Lo stage è strutturato in lezioni teoriche, riunioni, e dimostrazioni pratiche sulle seguenti discipline di kickboxing:
  • Semi Contact: questa disciplina discende direttamente dal Karate tradizionale, dove il combattimento viene interrotto ogni qualvolta l'atleta riesce a piazzare un colpo a bersaglio utile.I due avversari si affrontano nell'arco di una, due o tre riprese( a seconda del tipo e dell'importanza del torneo) indossando protezioni alle mani e ai piedi.Rispetto al Karate la novità è che i colpi devono essere portati a contatto ma ricevono anche differenti punteggi a secondo della tecnica portata a segno. I calci al viso e i colpi saltati, notoriamente più difficili da mettere a segno, sono così incoraggiati a tutto vantaggio della dinamicità e della spettacolarità della gara.Vince l'incontro chi totalizza più punti al termine delle riprese.
  • Light Contact: è il passo intermedio per arrivare ai combattimenti a contatto pieno. I due avversari si affrontano scambiandosi vicendevolmente colpi senza interruzione in un fluire di tecniche giudicate sempre secondo il criterio della tecnica portata a segno con precisione. Anche qui la tecnica arriva a segno senza esprimere tutta la sua potenza.
  • Full contact: tra tutte è la disciplina più dura.  Gli avversari si affrontano su di un ring delimitato da corde, come nel pugilato, e i colpi portati a segno sono a contatto pieno. L'utilizzo dei calci in questa disciplina è richiesto con la regola che essi debbano essere portati al disopra della cintura.
  • Low Kick: nuova disciplina introdotta nei tornei Wako non più di 10 anni fa. Come dice il termine stesso Low Kick=Calci Bassi, gli atleti come nel full combattono su di un ring con la regola che i calci possono essere portati sia all'interno che all'esterno coscia.
  • K1 Rules: è uno sport da combattimento ideato dai giapponesi che a loro volta hanno abbondantemente guardato a Ovest (Tailandia). Si differenzia molto dalla Muay Thai classica  per la proibizione dei colpi di gomito e a portare qualsiasi colpo alla nuca e alla colonna vertebrale. Inoltre è proibito l'uso del "clinch" (ossia afferrare l'avversario con due mani in presa dietro alla nuca dell'avversario) mentre è possibile afferrare l'avversario con una sola  mano e portare un solo colpo di ginocchio la volta. Si combatte su di un ring, ed essendo concepita solo come “sport” non è prevista la “danza rituale” prima d’ogni combattimento, né la musica tradizionale di sottofondo durante lo svolgimento delle stesso.
  • Forme Musicali: questa disciplina racchiude tutte le arti marziali, dal Karate, al Kung Fu, al Wu shu, ecc., con lo scopo di creare un incontro immaginario con la musica che non fa solo da sottofondo ma deve essere un tutt'uno con l'esercizio stesso. Il sincronismo è fondamentale in questa disciplina. La spettacolarità, il dinamismo e l'elasticità rendono le esibizioni molto piacevoli da seguire.
  • Aerobic Kickboxing: questa disciplina mette da parte la formula sportiva del combattimento. Attraverso la musica e attrezzi dell'aerobica come lo step vengono insegnate le combinazioni e le tecniche della kickboxing, accrescendo il bagaglio conoscitivo del praticante, evitandogli lo scontro diretto con un avversario, ma formandolo sulla completezza delle tecniche. Puo' essere utilizzata come formazione per l'autodifesa o come preparazione agonistica agli scontri diretti. La musica che accompagna le tecniche rende il tutto più soft e più divertente, garantendo un ottimo esercizio aerobico. Questa disciplina è molto seguita dalle donne.
Per tutte le informazioni sullo stage (comprese le iscrizioni) visitare il sito ufficiale della FIKB.

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